Electronic Journal of Biotechnology ISSN: 0717-3458
© 2000 by Universidad Católica de Valparaíso -- Chile
POSTER ABSTRACT

Nutritional quality of vegetables: effect of chilling on the ascorbic acid content of fennel

Fernanda Galgano
Dip. di Biologia DBAF
Università della Basilicata
Via N. Sauro 85 85100 POTENZA
Tel: 0971/202430
Fax: 0971/46400
E-mail: galgano@unibas.it

Favati F.
Dipartimento di Biologia, Difesa e Biotecnologie Agro-Forestali
Università degli Studi della Basilicata,
Via Nazario Sauro, 85, Potenza

Lapelosa L.
Dipartimento di Biologia, Difesa e Biotecnologie Agro-Forestali
Università degli Studi della Basilicata
Via Nazario Sauro, 85, Potenza

Albanese D.
Dipartimento di Ingegneria Chimica e Alimentare
Università degli Studi di Salerno
Via Ponte don Melillo I 84084 -Fisciano (SA).

Montanari L.
Dipartimento di Biologia, Difesa e Biotecnologie Agro-Forestali
Università degli Studi della Basilicata
Via Nazario Sauro, 85, Potenza


Poster Abstract

A fundamental part of the human diet should be represented by fruits and vegetables because of their content in fiber, vitamins and antioxidants that can play an important role in reducing the risks of developing several diseases, among which cancer represents one of the most important. The shelf-life of vegetables can last from a few days to several weeks and refrigeration is a preservation technique often utilized to extend the shelf-life of these products; however, also with refrigeration the final content in vitamins and antioxidants can be significantly reduced during the storage.

Fennel is a vegetable harvested in the period November-June and finds a wide utilization in the Italian diet, especially in the Southern regions of Italy. Its shelf-life normally spans over a period of 2-7 days and in order to extend its commercialization period the product is often refrigerated for several days before arriving on the tables of the consumers. However, it should be pointed out that the scientific papers dealing with the evaluation of fennel quality during storage are limited.

In this work we have studied the nutritional quality of fennels stored under controlled conditions of humidity and temperature (90% R.H. and 6°C respectively) over a period of days and weeks, and the ascorbic acid content was chosen as "quality marker". In order to minimize the ascorbic acid losses during the analyses, a rapid extraction methodology has been set up. The analytical data have shown that the ascorbic acid content in the product had a sharp linear decrease in the first 4 days, with a total loss of about 50% of the initial content. Increasing the storage time did not further affect the ascorbic acid content of the vegetables, that, afterwards, remained constant for more than 2 weeks.


I vegetali rappresentano una componente fondamentale della dieta, poiché forniscono dei nutrienti, come vitamine, fibre e antiossidanti, che giocano un ruolo determinante nella prevenzione di numerose malattie, fra cui quelle di origine tumorale. La vita di scaffale dei vegetali è molto variabile, potendo andare da alcuni giorni a diverse settimane; per prolungare la commerciabilità di tali prodotti viene spesso utilizzata la refrigerazione. Tuttavia anche con tale tecnica di conservazione si possono avere sensibili riduzioni del contenuto finale in vitamine ed antiossidanti.

Il finocchio è un vegetale raccolto nel periodo novembre-giugno e trova una ampia utilizzazione nella dieta italiana, soprattutto nelle regioni del Sud Italia. La shelf-life di questo orticolo è di 2-7 giorni a temperatura ambiente, e per aumentarne il tempo di commercializzazione il prodotto viene normalmente refrigerato per diversi giorni prima di arrivare sulle tavole dei consumatori. Va tuttavia sottolineato come in letteratura esistano solo pochi lavori relativi agli aspetti qualitativi legati alla conservazione del finocchio. In questo studio si è voluto utilizzare un marker, quale l'acido ascorbico, per valutare il cambiamento della qualità nutrizionale del finocchio conservato per diverse settimane in condizioni controllate di umidità e temperatura (90% RH e 6°C). Allo scopo di minimizzare le perdite di acido ascorbico durante l'analisi, è stata messa a punto una metodologia rapida di estrazione. I dati analitici hanno evidenziato come il contenuto in acido ascorbico subisca una notevole riduzione durante i primi 4 giorni di conservazione, arrivando a perdite di circa il 50%. Peraltro, dopo tale decadimento iniziale la quantità di acido contenuta nei vegetali non sembra essere più correlabile con il tempo di conservazione, dato che il tenore in acido ascorbico si è poi mantenuto pressoché costante per oltre due settimane.

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